Oscar Wilde – Libri
È veramente straordinario come la gente oggiogiorno vada in giro dicendo cose che sono assolutamente vere e attendibili.
È veramente straordinario come la gente oggiogiorno vada in giro dicendo cose che sono assolutamente vere e attendibili.
I libri sono una ricchezza inestimabile perché vanno al di là di tutto ciò che è calcolato, misurato dipende da chi li legge e il mondo che ha dentro. I libri mi hanno salvato la vita, vi sembrerà una parola grossa ma e’così, mi hanno aiutata a capire che potevo con l’intelligenza e sensibilità superare tutto.
Mi piacerebbe avere un po’ di tempo libero per dimenticare tutto quello che ho imparato.
Sapete qual è il segnale del risveglio? È il momento in cui ci si chiede: “Sono io il pazzo, o lo sono tutti gli altri?”
Per me l’atto di scrivere ha raggiunto il suo scopo: scrivere costringe alla precisione. Ricordi ormai vaghi assumono contorni precisi, colori nitidi. Sono stata costretta a ricordare per davvero e, facendo così, mi sono riconciliata con me stessa, con la mia vita, con il destino. Ho perdonato e soprattutto mi sono perdonata. Questo per me era un obiettivo importante e sono riuscita a raggiungerlo…
Ho ripensato alla signora che leggeva in treno. Dov’era adesso? A casa sua? Lo so che non era il caso di scendere a Woodlawn per seguirla, ma se lo avessi fatto? Se nella mia vita quella donna fosse stata destinata a diventare importante? Credo che sia questo a farmi paura: la casualità di tutto. Persone che per te potrebbero essere importanti, ti passano accanto e se ne vanno. E tu fai altrettanto. Come si fa a saperlo? Dovevo tornare indietro a parlare con il ragazzo messicano? Forse era solo, come me, forse aveva letto Denton Welch. Andandomene mi sembrava di abbandonarlo, di passar la vita, giorno dopo giorno, ad abbandonare la gente.
Bisogna aver cautela con chi è felice.