Oscar Wilde – Poesia
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
L’arte rispecchia lo spettatore, non la vita.
La poesia è bensì esplorazione accanita dei processi interiori, ma non sfogo immediato del sentimento.
Tu mi sorridestie mi parlasti di nientee io mi accorsiche era questoche aspettavo da tempo.
La poesia è qualcosa di semplice ed intenso che và soltanto colto. Può esserlo il sorriso di un bambino quando ci guarda con gli occhi pieni di gioia ed ammirazione, un volo di un’aquila in alto nel cielo, una luce neon offuscata da una notte piovosa e nebbiosa, un fiore in mezzo ad un prato, un dolce suono che pervade i nostri sensi, una frase in un libro o su di un muro, la fresca rugiada sui fili d’erba di un freddo mattino. Tutto quanto che sappiamo cogliere attorno a noi possiamo plasmarlo in poesia. Il poeta è un osservatore instancabile che tiene il propri sensi sempre aperti e che sa infondere al dettaglio la più alta essenza di se.
Non lasciatevi ingannare da coloro che criticano la condotta di vita di un autore. Essi tenteranno in ogni modo di scorgere cattivi significati nei testi che ha scritto, di trovarvi un concetto immorale, di criticare un verso in base ad un’azione che ha commesso, di marchiare con parole di fuoco una sua frase, ritenendo che sia scandalosa. Diffidate da costoro, poiché la vera condotta ignobile è la loro.
Ciascuno di noi è un poeta, quando riesce a fermare con le parole, l’emozione di un istante.