Oscar Wilde – Ricchezza & Povertà
Non ho bisogno di denaro. Solo chi paga i conti ne ha bisogno. Io i miei non li saldo mai.
Non ho bisogno di denaro. Solo chi paga i conti ne ha bisogno. Io i miei non li saldo mai.
Avendo così pochi bisogni che meno non si potrebbe, sono vicinissimo agli dei.
Dopo aver suonato Chopin, mi sento come se avessi pianto su peccati che non ho mai commesso e mi fossi afflitto per tragedie che non ho mai vissuto.
Si può avere potere sulle persone finché non gli si porta via qualcosa. ma quando si è rubato tutto a un uomo questi non sarà più soggetto ad alcun potere: sarà libero di nuovo.
– Oggi non si ha più riguardo a nessuno. Dicono che chi ha più denari, quello ha ragione…Allora si rivolse verso don Diego, con grande enfasi, pigliandosela coi tempi nuovi:- Adesso non c’è altro Dio! Un galantuomo alle volte… oppure una ragazza ch’è nata di buona famiglia… Ebbene non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla… uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!…
All’avaro manca tanto quello che ha quanto quello che non ha.
Non lasciatevi ingannare da coloro che criticano la condotta di vita di un autore. Essi tenteranno in ogni modo di scorgere cattivi significati nei testi che ha scritto, di trovarvi un concetto immorale, di criticare un verso in base ad un’azione che ha commesso, di marchiare con parole di fuoco una sua frase, ritenendo che sia scandalosa. Diffidate da costoro, poiché la vera condotta ignobile è la loro.