Oscar Wilde – Tristezza
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità…
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità…
Quando la solitudine ti penetra nelle ossa cerca nei sorrisi della gente il calore di cui necessiti, non potrà bastare, ma ti aiuterà.
L’amore ti prende incondizionatamente, e non importa se sia giusto o sbagliato. Importa amare, anche se poi si soffre, preferisco asciugarmi le lacrime d’amore che quelle della solitudine.
Spesso non è la vita stessa a metterti in ginocchio, a farti a pezzi e a fare in modo che tu diventi una persona dura e difficile. Lei sicuramente non è facile, ma le persone che incontri, il male che possono farti… Le delusioni, le illusioni, i tradimenti; ecco quelle sono le cose che ti spezzano le gambe, che ti spaccano in due il cuore. Quelle sono le cose che ti uccidono dentro.
Il piacere è l’unica cosa degna di essere vissuta: niente fa invecchiare quanto la felicità.
Amore… Brancolo nell’oscurità della mia anima, cammino fra le urla silenti del cuore. Sono vivo o sono morto?La sofferenza mi consuma come un pasto senza fine; il tempo s’è fermato eppur velocemente invecchio.Sangue, putrido sangue sgorga dal mio corpo e nelle ferite invisibili, ho perduto la ragione, ho abbandonato me stesso…Sono vivo e sono conscio; dunque m’appresto a varcare l’ultimo cancello. Mi volto dando uno sguardo alla vita, le sorrido e la saluto per sempre!Sono morto e giunto finalmente a casa; qui troverò la mia pace…Buio, calano le luci, si chiude il sipario… cosi finisce una miserabile carriera d’attore!Un’altra stella cadente, viene inghiottita dal vorace buco nero; nato e cresciuto, sotto il triste segno del mio universo smarrito…Addio Amore!
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.