Oscar Wilde – Uomini & Donne
La donna che non sa rendere piacevoli i suoi errori non è che una femmina.
La donna che non sa rendere piacevoli i suoi errori non è che una femmina.
Se devo essere onesta, non credo molto nell’amore a prima vista. Se una persona non la conosci, non puoi sapere se siete fatti l’uno per l’altra. Sì, è vero lo sguardo può dire molte cose. Ma se quella persona poi non è quello che sembra? Se poi dopo averla conosciuta, scopri che è una persona totalmente diversa? Non è meglio conoscersi e innamorarsi poco alla volta?
A fare sesso siamo tutti capaci, ma a fare l’amore? Fare l’amore e saper regalare emozioni, riuscire a guardare lei nel profondo, e notare una esplosione di fluorescenza che esce dal suo cuore, mandarla in confusione passionale da non sapere più come si chiama. Fare l’amore è come percorrere un viaggio sempre diverso fuori dai soliti luoghi comuni, senza stelle, senza luna, ma con un’infinità di candore. Farla sentire leggera a tal punto di volare in alto e toccare il cielo con un dito, far sentire lei in un mondo magico e ardente con colori accesi che sembrano un campo di fiori in una giornata di primavera nel mese di maggio, fare l’amore è un arte che non tutti sono in grado di esprimere, questo e il vero senso di come fare l’amore, il resto e solo sesso o noia.
Le storie d’amore non dovrebbero mai iniziare con sentimento. Dovrebbero iniziare secondo leggi scientifiche, e finire con un contratto.
Il primo compito di un uomo per rispettare una donna è non sottovalutare mai la sua intelligenza.
Io ho bisogno di una donna che non sappia parcheggiare, che ogni tanto abbia il mal di testa la sera, che non sappia cos’è un fuorigioco, che faccia attaccare il risotto quando cucina. Una donna normale, che quando sta per avere il ciclo è nervosissima, che ha la cellulite, che ammette di sbagliare, che mi appoggia, mi ama e mi sostiene […] a nessuno piace una donna perfetta in tutto, a nessuno.
Niente per me è più penoso che imbattermi nella virtù in una persona in cui…