Oscar Wilde – Uomini & Donne
“Come definiresti l’uomo malvagio?” “Quel tipo d’uomo che ammira l’innocenza.” “E una donna malvagia?” “Quel tipo di donna di cui un uomo non si stanca mai.”
“Come definiresti l’uomo malvagio?” “Quel tipo d’uomo che ammira l’innocenza.” “E una donna malvagia?” “Quel tipo di donna di cui un uomo non si stanca mai.”
La vita è una lingua straniera: tutti gli uomini la pronunciano male.
Dicono che le donne vadano stupite. Certo! Ma secondo voi ad un uomo non piace essere stupito? Per voi una sorpresa è cosa gradita, ma anche a noi oltre che farle ogni tanto ci piace riceverle.
Le donne, con rare eccezioni, sono più intelligenti di noi, o perlomeno, più sincere con se stesse rispetto a ciò che vogliono. Che poi te lo facciano sapere o meno è un altro paio di maniche. La femmina, Daniel, è un enigma della natura. È una babele, un labirinto. Se lascia il tempo di pensare, non ha più scampo.
Lo sai quando puoi capire una persona? Quando smetti di guardarla e inizi a vederla.
Un uomo vale quanto le sue azioni, raramente per le sue parole.
Si chiama sesto senso, quella sensazione che noi donne abbiamo ogni tanto… spesso o quasi sempre. Quella sensazione che ci dice anticipatamente come andranno le cose, quella sensazione che ci fa leggere tra le righe. Quella maledetta sensazione che spesso ci fa sentire che dietro bellissime parole si nascondano amare bugie.