Oscar Wilde – Verità e Menzogna
Il pubblico ha un’insaziabile curiosità di conoscere ogni cosa eccetto quelle che meritano di essere conosciute.
Il pubblico ha un’insaziabile curiosità di conoscere ogni cosa eccetto quelle che meritano di essere conosciute.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Meglio aver male che essere un fantasma.
Richiuse il libro con violenza. Il suo vero nome probabilmente è Abendstein. Di certo l’SD è già sulle sue tracce. […] Questo libro, pensò Freiherr Reiss, è pericoloso. Se un bel mattino Abendsen venisse ritrovato appeso al soffitto, sarebbe una notizia confortante per chiunque si fosse fatto influenzare dal suo libro. Saremmo noi ad avere l’ultima parola. A redigere il poscritto.
Anche le cose dette da grandi uomini non hanno alcun valore nel momento in cui il dolore ci rende ciechi e sordi. Forse per questo sono meno vere?
La sincerità riguarda la coscienza di chi parla, la verità riguarda l’essere in sé.
È certo che una conoscenza che incomincia con un complimento si svilupperà in una reale…
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Meglio aver male che essere un fantasma.
Richiuse il libro con violenza. Il suo vero nome probabilmente è Abendstein. Di certo l’SD è già sulle sue tracce. […] Questo libro, pensò Freiherr Reiss, è pericoloso. Se un bel mattino Abendsen venisse ritrovato appeso al soffitto, sarebbe una notizia confortante per chiunque si fosse fatto influenzare dal suo libro. Saremmo noi ad avere l’ultima parola. A redigere il poscritto.
Anche le cose dette da grandi uomini non hanno alcun valore nel momento in cui il dolore ci rende ciechi e sordi. Forse per questo sono meno vere?
La sincerità riguarda la coscienza di chi parla, la verità riguarda l’essere in sé.
È certo che una conoscenza che incomincia con un complimento si svilupperà in una reale…
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Meglio aver male che essere un fantasma.
Richiuse il libro con violenza. Il suo vero nome probabilmente è Abendstein. Di certo l’SD è già sulle sue tracce. […] Questo libro, pensò Freiherr Reiss, è pericoloso. Se un bel mattino Abendsen venisse ritrovato appeso al soffitto, sarebbe una notizia confortante per chiunque si fosse fatto influenzare dal suo libro. Saremmo noi ad avere l’ultima parola. A redigere il poscritto.
Anche le cose dette da grandi uomini non hanno alcun valore nel momento in cui il dolore ci rende ciechi e sordi. Forse per questo sono meno vere?
La sincerità riguarda la coscienza di chi parla, la verità riguarda l’essere in sé.
È certo che una conoscenza che incomincia con un complimento si svilupperà in una reale…