Oswald Spengler – Vita
La terra che sta sotto la pianta dei nostri piedi non è che polvere e ossa delle passate generazioni degli avi.
La terra che sta sotto la pianta dei nostri piedi non è che polvere e ossa delle passate generazioni degli avi.
A ben guardare, ti puoi ritrovare fra le venature del legno di quella porta che, si apre sommessamente sull’infinito.
Alla vita non puoi chiedere un minuto più di quanto è disposta a concederti.
Ti penso. Ogni singolo istante della mia vita. E la tua assenza fa sempre più male.
E se la vita fosse una chitarra? Dovresti pizzicarla! È vero che se sbagli si possono schiantare le sue corde, ma se sei bravo… sarà un bel sentire! Per te e per chi ti starà a sentire! Ma se resti a guardarla è una chitarra come fosse un pezzo di terra arido.
C’è qualcosa di terribilmente morboso nella compassione che oggi si prova per la sofferenza. Si dovrebbe provare simpatia per il colore, la bellezza, la gioia di vivere. Quanto meno si parla dei mali della vita, tanto meglio è.
Perché certe cose non cambieranno mai, saranno sempre più forti della tua voglia di fuggirgli via, saranno sempre più vive di quanto tu nutra il desiderio di farle sparire per sempre.Perché certe sensazioni non possono abbandonarti, sono cresciute con te ed in te e hanno contribuito a farti diventare la persona che sei…E poi il tempo, il tempo che tu vuoi un giorno arriverà. Non occorrerà cercarlo, si presenterà da solo, perché è questa la vita.La vita è attesa e desiderio e vale la pena vivere per questo.