Otto Weininger – Medicina e salute
Malattia e solitudine sono affini. Alla minima malattia, l’uomo si sente ancora più solo di prima.
Malattia e solitudine sono affini. Alla minima malattia, l’uomo si sente ancora più solo di prima.
Le maschere di fango non fanno bene alla carnagione. Hai mai visto un maiale carino?
Tutto quello che senti sulla tua pelle è vero!
Perfette labbra baciano perfetti seni, mentre un perfetto sguardo osserva un perfetto nasino. Così dannatamente bella da parere una perfetta menzogna.
Ovunque siano muri, là sono lucidi tossici granchi che annunziano l’avvicinarsi del cancro. Dovunque tu vada, qualunque cosa tu tocchi, è cancro e sifilide. Sta scritto in cielo: fiammeggia e danza come un malaugurio. Ha roso le anime nostre e noi non siamo altro che una cosa morta, come la luna.
Sono patologicamente paranoica riguardo il mio stato di salute. In una parola: ipocondriaca.
I medici si agitano in questo dilemma: o lasciar morire l’ammalato per timore di ucciderlo o ucciderlo per timore che muoia.