Quando sei giovane, sei stupido. Fai cose insensate. Me lo sono fatto quando avevo 14 anni. Stavo in prigione per non ricordo cosa. Avrei potuto farmelo togliere, ma perché? È il mio segno di riconoscimento. Le persone mi fermano e mi dicono: “Lasciami guardare la tua mano”.
A volte non c’è bisogno di parole, è sufficiente un abbraccio e tutto passa.
Ho pianto e urlato per farmi guardare e ascoltare ho preso a calci l’asfalto e…
Cammino sempre a testa alta e quando la abbasso è solo per prestare attenzione a non calpestare la mia dignità.
Ti uccidi da solo tutte le volte che tra le mani avrai invidia.
Descrivere le persone non è parlare male.
Credetemi, non sempre essere educati serve. Quando la vena si chiude e l’embolo parte liberare un bel vaffanculo ha più valore di una sana educazione!