Pablo Neruda – Poesia
Pendio, origine del pianeta, le tue palpebre spalancano il crepuscolo della terra assaltando l’azzurro delle stelle.
Pendio, origine del pianeta, le tue palpebre spalancano il crepuscolo della terra assaltando l’azzurro delle stelle.
Quando la poesia tocca i sensi dell’anima non è mai silenziosa.
I poeti, come gli usignoli, si esprimono in versi.
La vera poesia non dice niente, elenca solo delle possibilità. Apre tutte le porte. E voi potete passare per quella che preferite.
Poesia non è selezionare e scrivere parole. È invece amarle, soffrirle, viverle. È dare voce ai propri sogni. Poesia è far tacere la mente e far parlare il cuore. Per arrivare al cuore di chi legge.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.
Il poeta cerca solo di mettere la testa in cielo. È il logico che cerca di mettere il cielo dentro la propria testa. Ed è la sua testa che si spacca.