Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace”.
Per evitare di prendere solo delusioni dalle false parole, vale la pena imparare il linguaggio gestuale, è legge della verità.
Non ostinarti a voler dare il massimo a chi non meriterebbe neanche il minimo.
Principalmente mi fido più di ciò che vedono i miei occhi e non di quello…
Il dolore vuole compagnia… la sofferenza non vuole essere sola.
Una società di consumatori non saprà mai prendersi cura di un mondo e delle cose pertinenti in esclusiva allo spazio delle apparenze terrene, perché la sua posizione fondamentale verso tutti gli oggetti – consumare – significa la rovina di tutto ciò che tocca.
Non cambiare per nessuno, resta come sei. Chi ti ama davvero, ti apprezza per quello…