Paola Marcato – Filosofia
Se saprai leggerti dentro avrai la visione completa di te stesso.
Se saprai leggerti dentro avrai la visione completa di te stesso.
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
[…] come se tutti fossero disposti a dire qualcosa a riguardo.
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
Non aspiro a dominarmi. Dominarsi significa: voler intervenire in un punto casuale delle infinite irradiazioni della mia esistenza spirituale. Ma se devo tracciare intorno a me tali cerchi, allora lo faccio meglio se non agisco e semplicemente contemplo ammirato l’immane complesso, portandomi via soltanto il rafforzamento che questa visione dà.
La più piccola cosa compiuta vale più di cento cose pensate.
Per tutti quegli esseri viventi che non ebbero la capacità di stringere patti reciproci circa il non recare ne ricevere danno, non esiste ne il giusto ne l’ingiusto; e altrettanto si deve dire per quei popoli che non poterono o non vollero stringere patti per non recare e non ricevere danno.
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
[…] come se tutti fossero disposti a dire qualcosa a riguardo.
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
Non aspiro a dominarmi. Dominarsi significa: voler intervenire in un punto casuale delle infinite irradiazioni della mia esistenza spirituale. Ma se devo tracciare intorno a me tali cerchi, allora lo faccio meglio se non agisco e semplicemente contemplo ammirato l’immane complesso, portandomi via soltanto il rafforzamento che questa visione dà.
La più piccola cosa compiuta vale più di cento cose pensate.
Per tutti quegli esseri viventi che non ebbero la capacità di stringere patti reciproci circa il non recare ne ricevere danno, non esiste ne il giusto ne l’ingiusto; e altrettanto si deve dire per quei popoli che non poterono o non vollero stringere patti per non recare e non ricevere danno.
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
[…] come se tutti fossero disposti a dire qualcosa a riguardo.
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
Non aspiro a dominarmi. Dominarsi significa: voler intervenire in un punto casuale delle infinite irradiazioni della mia esistenza spirituale. Ma se devo tracciare intorno a me tali cerchi, allora lo faccio meglio se non agisco e semplicemente contemplo ammirato l’immane complesso, portandomi via soltanto il rafforzamento che questa visione dà.
La più piccola cosa compiuta vale più di cento cose pensate.
Per tutti quegli esseri viventi che non ebbero la capacità di stringere patti reciproci circa il non recare ne ricevere danno, non esiste ne il giusto ne l’ingiusto; e altrettanto si deve dire per quei popoli che non poterono o non vollero stringere patti per non recare e non ricevere danno.