Paola Marcato – Vita
La notte è troppo corta per chi ama e troppo lunga per chi odia.
La notte è troppo corta per chi ama e troppo lunga per chi odia.
Non possiedo illusione, anche se posso essere un idealista.
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera… ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
E poi ti capita di conoscere qualcuno per caso, sai già che non rimarrà molto nella tua vita, ma quel breve istante che è rimasto con te, è servito a renderti più bella la giornata, e anche se per un solo giorno, ha dato un senso alla tua vita.
C’è chi si gode la vita, c’è chi la soffre, invece noi la combattiamo.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
Siamo una generazione psicologicamente instabile, cambiamo umore di continuo, viviamo incatenati a noi stessi quando in realtà vogliamo la libertà, la libertà di abbandonare il passato per proiettarci in un futuro migliore.
Non possiedo illusione, anche se posso essere un idealista.
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera… ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
E poi ti capita di conoscere qualcuno per caso, sai già che non rimarrà molto nella tua vita, ma quel breve istante che è rimasto con te, è servito a renderti più bella la giornata, e anche se per un solo giorno, ha dato un senso alla tua vita.
C’è chi si gode la vita, c’è chi la soffre, invece noi la combattiamo.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
Siamo una generazione psicologicamente instabile, cambiamo umore di continuo, viviamo incatenati a noi stessi quando in realtà vogliamo la libertà, la libertà di abbandonare il passato per proiettarci in un futuro migliore.
Non possiedo illusione, anche se posso essere un idealista.
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera… ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
E poi ti capita di conoscere qualcuno per caso, sai già che non rimarrà molto nella tua vita, ma quel breve istante che è rimasto con te, è servito a renderti più bella la giornata, e anche se per un solo giorno, ha dato un senso alla tua vita.
C’è chi si gode la vita, c’è chi la soffre, invece noi la combattiamo.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
Siamo una generazione psicologicamente instabile, cambiamo umore di continuo, viviamo incatenati a noi stessi quando in realtà vogliamo la libertà, la libertà di abbandonare il passato per proiettarci in un futuro migliore.