Paola Melone – Anima
È più facile essere clandestini di se stessi che essere clandestini di una terra che non appartiene a nessuno.
È più facile essere clandestini di se stessi che essere clandestini di una terra che non appartiene a nessuno.
Ciò che tocca l’anima resta incastrato in essa.
Scivolano i giorni della vita.
La bellezza dell’anima è una qualità che non tutti sanno apprezzare. Troppa gente si ferma all’apparenza.
Sarà, ma le cose rubate hanno un altro sapore: le mele, gli sguardi, i baci. I pensieri, no. I pensieri non si toccano. Chi ruba un pensiero, carpisce l’ultima spiaggia inviolata, l’ultimo pezzo di terra incontaminata, razziando l’unico angolo di libertà di un uomo.
Farsi bastare i luoghi: Perché è così difficile? Perché milioni di noi vengono feriti a vita da questa perpetua sete, da questa mancanza sottile e indefinita di altro spazio?
Non si regala l’anima a chi non è disposto a regalare la sua.