Paola Melone – Anima
Una carezza è l’anima che si fa mano per cogliere i contorni di un’altra anima.
Una carezza è l’anima che si fa mano per cogliere i contorni di un’altra anima.
Eppure, fra le pieghe dell’ignoto, c’è confusa una figura che l’anima idealizza, che rende luminosa,…
La semplicità è la raffinatezza della profondità.
Ho l’anima talmente strappata che ormai, alla mia età, mi servirebbe l’amore di una brava sarta.
L’amore eterno è reso conoscibile solo da anime pure.
Vivere in superficie è apparire e chi appare non è. Chi traccia dei solchi, chi scava nell’intimo della propria anima e riesce a toccarla, a graffiarla, ad accarezzarla e riportarla alla luce, non appare, ma è.
Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima.
Eppure, fra le pieghe dell’ignoto, c’è confusa una figura che l’anima idealizza, che rende luminosa,…
La semplicità è la raffinatezza della profondità.
Ho l’anima talmente strappata che ormai, alla mia età, mi servirebbe l’amore di una brava sarta.
L’amore eterno è reso conoscibile solo da anime pure.
Vivere in superficie è apparire e chi appare non è. Chi traccia dei solchi, chi scava nell’intimo della propria anima e riesce a toccarla, a graffiarla, ad accarezzarla e riportarla alla luce, non appare, ma è.
Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima.
Eppure, fra le pieghe dell’ignoto, c’è confusa una figura che l’anima idealizza, che rende luminosa,…
La semplicità è la raffinatezza della profondità.
Ho l’anima talmente strappata che ormai, alla mia età, mi servirebbe l’amore di una brava sarta.
L’amore eterno è reso conoscibile solo da anime pure.
Vivere in superficie è apparire e chi appare non è. Chi traccia dei solchi, chi scava nell’intimo della propria anima e riesce a toccarla, a graffiarla, ad accarezzarla e riportarla alla luce, non appare, ma è.
Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima.