Paola Melone – Ateismo
Genialità e follia sono sinonimi, separati da un sottile foglio di carta velina, impastato di consapevolezza.
Genialità e follia sono sinonimi, separati da un sottile foglio di carta velina, impastato di consapevolezza.
Strano come le sensazioni vengano quasi sempre ignorate, quasi fossero cattive consigliere, quasi fossero guide parziali di una situazione che viviamo… ma la sensazione in sé è un’espressione acuta dell’intelligenza e, quasi mai, fallisce.
Solo attraversando un vuoto, si riesce ad apprezzare l’intensità e l’armonia della pienezza.
Il dio degli atei si chiama ateismo. Il dio dei cristiani si chiama Dio. Il dio degli scienziati si chiama scienza. Il dio dei poeti si chiama poesia. In qualunque modo la si veda, non esistono atei. In qualunque modo ci piaccia pensare, è innegabile che l’essere umano abbia bisogno di un dio al quale appoggiarsi. I migliori, però, sono gli egocentrici, per i quali esiste un unico e perfetto dio: loro stessi.
Un prete cattolico che violenti fanciulle… è molto meno pericoloso per la democrazia di un prete senza abiti sacri, un prete senza religione grossolana, un prete ideale e democratico che predica la creazione di un nuovo Dio. Poiché smascherare il primo prete è facile, non è difficile condannarlo e scacciarlo – ma il secondo non si lascia scacciare così semplicemente; è mille volte più difficile smascherarlo, e nessun piccolo borghese “Fragile e incostante” si dichiarerà disposto a condannarlo.
Se provo ad immaginare Dio lo vedo indossare un camice verde e una mascherina sul…
La distanza è una condizione mentale.