Paola Melone – Guerra & Pace
Le grandi tragedie del mondo hanno due mani: una impugna il mitra, l’altra l’indifferenza.
Le grandi tragedie del mondo hanno due mani: una impugna il mitra, l’altra l’indifferenza.
Quello che mi chiedo è: è la guerra che spinge l’uomo a progredire, o è il progresso che spinger l’essere umano a farsi guerra?
Il silenzio è l’assolo dell’anima.
Non siamo noi la causa di quello che fa Al-Qaida. Io sono responsabile di un giornale in Francia, non di Al-Qaida. Non bisogna puntare il dito contro delle vignette satiriche, bensì contro i terroristi che non hanno bisogno di questo pretesto per agire.
Le guerre non si vincono né con i pugni e neppure con le campagne elettorali, ma si possono vincere con la follia di una buona idea e la determinazione di un umile folle.
Il razzismo ce l’avete nella scatola cranica, lì dove avrebbe dovuto esserci il cervello.
Ognuno di noi è in guerra con qualcosa. A volte io sono in guerra col mio cuore.