Paolo Annibali – Destino
Il futuro è un rifugio sicuro per chi ha paura di vivere il presente.
Il futuro è un rifugio sicuro per chi ha paura di vivere il presente.
Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole “fortuna” e “coincidenza”. È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale.
Lungo la strada della vita incontrerai il sole e la pioggia, il giorno e la notte, il caldo e il gelo, cammina e non ti fermare. Tu non hai radici, ma hai la tua meta da raggiungere.
Soffiare contro vento è come mettere in discussione i propri ideali, è inutile, non cambierà nel lo spirare dell’aria ne i fondamenti del proprio pensiero.
Dicono che il destino sia segnato, ma dove e chi lo ha scritto? Ho letto di un tale che nella vita era capace di qualsiasi peripezia e poi è morto, cadendo dagli scalini di casa sua. Era destino, ma quale destino, direi piuttosto sfortuna e se fosse veramente colpa del destino, sarebbe un vero stronzo.
Lungo il cammino incontrai il mio destino e insieme partimmo.
Io so che il re d’Egitto non vi permetterà di partire, se non con l’intervento di una mano forte.