Paolo Annibali – Vita
È strano che l’immensità di Dio sia racchiusa in un neonato o nel piccolo germoglio di un “non ti scordar di me” mentre la grandezza a parer dell’uomo consista nel costruire alti palazzi…
È strano che l’immensità di Dio sia racchiusa in un neonato o nel piccolo germoglio di un “non ti scordar di me” mentre la grandezza a parer dell’uomo consista nel costruire alti palazzi…
Ho trascorso giorni belli ma ne ho anche conosciuti di brutti; non ho tutto ciò che voglio ma ho ciò di cui ho bisogno; mi sono alzata con mille dolori e mille lacrime versate ma mi sono comunque alzata. Pensiamo che la vita sia tremenda a volte ma così non è. Le vite che viviamo sono imperfette ma io sono grata per tutto ciò che ho vissuto.
Ecco il miracolo della vita, fare che i sogni siano una realtà.
Gli occhi su un nuovo giorno si aprono, forse Può sembrare tutto uguale, ma il cuore cambia, si chiude e si apre come una rosa ad ogni nuova consapevolezza, penosa e lieta. Il profumo si espande dolorosamente amaro di verità, gioiosamente lontano da melmose brutture.
Pazzesco come due giornate bellissime di sole spazzino via dalla mia mente quasi due mesi di nuvoloni grigi e sbatti di marmo.
Nella vita è sempre meglio tentare, che vivere una vita a rimpiangere per non aver tentato.
Nel gioco del poker si può anche barare, ma è pur un gioco a differenza della vita, che se bari la vita poi ti farà un grande bluff.