Paolo Covini – Silenzio
Il silenzio è perfetto. Ma se non ci fosse il ricordo di un suono, non ci sarebbe neppure il silenzio. Senza una storia, un prima o un dopo, nulla esiste. Tutto nasce nel grembo del tempo.
Il silenzio è perfetto. Ma se non ci fosse il ricordo di un suono, non ci sarebbe neppure il silenzio. Senza una storia, un prima o un dopo, nulla esiste. Tutto nasce nel grembo del tempo.
Esistono essenze che sono mancanze; il silenzio è mera assenza di rumore, il buio è solo assenza di luce, io sono semplicemente assenza di lei.
Se sai ascoltare, anche i silenzi hanno parole.
Il silenzio, quando troviamo uno spazio nell’infinito.
Spesso il silenzio è la cosa migliore che una persona possa fare, perché se apre bocca rischia di mostrare la persona inutile che realmente è.
Ti ho aspettato. Ho lottato con tutte le mie forze per averti al mio fianco, per poi un giorno averti tra le mie braccia, e poi tu scappare, ed io lottare per riaverti ancora al mio fianco per camminare assieme nel percorso della vita, poi una volta tornata mi hai illuso con speranze che sapevi non avresti mai mantenuto e scappare nuovamente, lasciandomi ancora con un pugno di illusioni. Ma non smetterò mai di lottare amore per averti ancora con me, una lotta che non avrà ne vinti ne vincitori.
C’è un tipo di silenzio che è pura magia. Non arriva quando finiscono le parole ma quando inizia la comprensione.