Paolo Giordano – Stati d’Animo
In un angolo nascosto, erano rimasti con le labbra appiccicate, senza che nessuno dei due avesse coraggio di muovere un muscolo.
In un angolo nascosto, erano rimasti con le labbra appiccicate, senza che nessuno dei due avesse coraggio di muovere un muscolo.
Tutto procede nella quiete, nella normalità dei giorni uguali ai giorni, ma ogni tanto, un po’ più in basso,laggiù, dove tutto ciò che è irrazionalesegue una sua logica,un sussulto si leva leggeroa ricordarmi di quel tempo che non ha tempo…e nei sorrisi di quel momentoancora un po’ mi perdoe ancora mi sorprendoquando mi ritrovo a vagartra stelle e sole,verso una lunafelice solo a metà.
Un giorno chiesero “cos’è l’ingiustizia”?Alcuni risposero “commettere un reato e non essere condannati”! Altri dissero “essere accusati per ciò che non si è commesso”!Io rispondo “amarlo intensamente e non poterlo dire”!
Si vive bene con poche persone. Il problema è che spesso sono introvabili.
Le emozioni cristallizzate tolgono spazio e respiro.
Quanto basta poco a volte per ferire qualcuno. Basta una parola, un gesto mancato. E quanto tempo poi ci serve per far passare quel dolore dentro. Per riprendere la voglia di fidarci ancora una volta.
Chi ama il bello, finisce per trovarne ovunque, come un filone d’oro che scorre anche nella ganga più ignobile.