Paolo Libert – Stati d’Animo
Lasciandomi ho ritrovato me stesso.
Lasciandomi ho ritrovato me stesso.
La cattiveria è come un boomerang prima o poi torna al mittente, con gli interessi pure.
Non bado più di tanto se alcuni nei miei riguardi usano la loro lingua velenosa da serpenti, perché io come un’aquila posso sempre volare, la gente viscida può solo strisciare.
Ai lati degli occhi si aprivano le rughe e da lì scolava la malinconia.
Non permettere a nessuno di cancellare il tuo sorriso, libera la mente guardando dentro di te. Custodisci i tuoi sogni, senza i quali non potresti essere e dire di avere vissuto, mostra al mondo che ci sei, che hai la forza, la grinta per lottare per il futuro. Ci saranno ancora errori, paure, inganni, lacrime e dolori, impara ad apprezzare il bello del bene, dell’amaro, del dolce e del salato, del chiaro della luna, delle gioie, delle tristezze. Immagina quanto amore ci sia nel mondo ancora, quante emozioni da provare ci siano ancora.
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Preferisco un intelligente silenzio a tante stupide parole. Preferisco un’indifferenza utile ad un’attenzione inutile. Preferisco guardare oltre il “Niente” per non rischiare di perdere nemmeno un secondo di ciò che veramente “vale”!