Paolo Liceri – Sport
Guidare è un piacere, pilotare è un’arte.
Guidare è un piacere, pilotare è un’arte.
Tanta gente perde tanto di quel tempo con le partite di calcio, rubandolo a chi c’entra davvero.
In un club c’è una Santa Trinità: i giocatori, il tecnico e i tifosi. I dirigenti non c’entrano. Loro firmano solo gli assegni.
Quelli, come me, che hanno una squadra del cuore e seguono il calcio con passione avranno certamente i palloni pieni dei luoghi comuni nelle interviste, sempre domande e risposte scontate.1) i nostri tifosi sono il dodicesimo uomo.2) Io degli arbitri non parlo mai.3) l’arbitro è un uomo quindi può sbagliare.4) La classifica non la guardo, giochiamo di partita in partita.5) Nel sorteggio non ho preferenze son tutte difficili.6) i tifosi violenti son sempre gli stessi 50, ma quelli non sono tifosi.7) l’allenatore ha la fiducia della società. (Ultime parole famose)8) Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.9) Dedichiamo questa vittoria ai tifosi, se lo meritano.10) Mi spiace della sconfitta per i tifosi, non lo meritano.
Sono pienamente d’accordo a metà col mister.
Il cervello dell’italiano medio è paragonabile a un osso: contiene quasi tutto calcio!
Ha raggiunto la perfezione la visione del calcio per il tele-utente.Dopo le telecamere con tecnologia hd.Dopo le telecamere a bordo campo.Dopo le telecamere nelle adiacenze degli spogliatoi.Dopo la Spy-cam situata nel sito più alto dello stadio.Finalmente una Crittercam fra le orecchie dei portieri,ed una fra i peli del pube degli attaccanti.P.S. Si discute animatamente sul posto dove introdurre la terza all’arbitro.