Paolo Maurensig – Accontentarsi
Ogni scelta implica, di per sé, l’abbandono di tutte le alternative. Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.
Ogni scelta implica, di per sé, l’abbandono di tutte le alternative. Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.
Ed è proprio vero che chi può avere un diamante apprezza invece la merda.
Si dice che chi cerca gode: Lo scrittore Quando Jules Verne scrisse: che per viaggiare con la fantasia è sufficiente l’immaginazione. Infatti lui non aveva idea di quanto vera e profondamente frustrante fosse la sua filosofia. Oppure aveva idea, e voleva condividerla con altri per non dimenticarsene in seguito. Io direi di non cercare, di guardare sempre avanti Meglio vivere nel modo migliore il presente, ma ogni tanto voltarsi indietro ma senza soffermarsi troppo.
Più sentiamo che una verità è vicina al dolore, più ce ne allontaniamo. Preferiamo una…
Ti è mai capitato di prendere una decisione, di portarla molto avanti, e poi chiederti…
Non mi sono più accontentata delle parole da quando ho capito che troppe volte vengono…
Se potessi vedere i giorni su di un grafico, questo sarebbe lineare, anzi! Piatto. Ho imparato ad accontentarmi, a contenere le mie emozioni, ad essere composta, seria, posata, rispettosa nelle regole, non dire, non fare, non… non respirare. A questo punto tutto tutto ok, avrò tutto quanto è necessario per il mio sostentamento, ma dimentico di avere un anima: le mie emozioni costano, e per un battito in più dovrò osare, e mettermi a rischio, coprirmi il viso, chiudermi a guscio ed essere pronta ad incassare, ad essere giudicata e giustiziata più volte, fino a quando non mi capiranno che la mia è solo la rabbia di non riuscire ad essere diversa, che mio malgrado mi spinge ad essere uguali ad… altri.