Paolo Meneghini – Frasi sulla Natura
Il giallo dell’autunno è così carico che mi viene da abbracciare il sole.
Il giallo dell’autunno è così carico che mi viene da abbracciare il sole.
Alla natura sta a cuore solo la nostra esistenza, non il nostro benessere.
È bello il tramonto, ogni volta che lo guardo mi fa sorridere, e di riflesso il pensiero va verso un ricordo. quanti tramonti ho visto? quanti ne ho abbracciati con allegria, e quanti con tristezza e malinconia? Tramonti e tramonti.e mi accorgo che anche i tramonti hanno ricordi, ricordi diversi: cambiano eccome i tramonti con il crescere, e mi accorgo che anche il tramonto ha un’età, anche lui cambia e cresce e ora lo guardo e sorrido, lasciando che i ricordi mi facciano compagnia. tramonto che anch’esso come me cresce e cambia età.
Tutto ciò che si trova in natura è utile all’uomo. Bisogna chiedersi invece quanto l’uomo sia utile alla natura.
Esistono tre tipi di fuoco, in natura. Il rosso fuoco che riduce in cenere, quello azzurro relativamente innocuo del fuoco di plasma, e quello devastante, terribile, pericoloso se usato male, del fuoco dello spirito, che la materia ha nella sua luce come energia, e che alla morte rilascia nella realtà circostante trasformandosi negli Elementi. Una energia simile, se troppa, mette la vita in discussione… indipendentemente dallo splendore che si ottiene come maschera, dai simulacri che si usano, depredandoli, per vivere a lungo, al riparo dal proprio male, dalla mortalità, che comunque restano, perché avere non è essere. Perciò la salvezza stava nella vita e non nella morte. E che speranza si può mai avere, se addirittura chi insegna la saggezza e la vita è il primo a negarle per interessi discutibili e irresponsabili.
Anche il vento si annoia pur avendo sempre tanto da fare. Anche il vento si sente solo, pur avendo il mondo intero da sfiorare. Il vento è incompreso, disadattato, instabile e caotico.
Amare la propria terra è arte di pochi umani e con essa, la grande Madre.