Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) – Religione
Dio è l’eterno, mentre il tempo è un idolo, quando diventa oggetto di venerazione.
Dio è l’eterno, mentre il tempo è un idolo, quando diventa oggetto di venerazione.
Finché la chiesa ricoperta da oro parlerà di pace nel mondo ci sarà sempre qualcosa di malvagio in quelle parole.
La religione è quella fune che lega tutti sul tetto del mondo!
Delle chiese mi piace il silenzio disturbato solo dal rumore delle sedie spostate che mi ricorda un temporale in lontananza.
Abbiamo tutti idee e sentimenti potenziali che passeranno dalla potenza all’azione solo se giunge chi ce li risvegli. Ognuno di noi porta dentro di sé un Lazzaro che ha solo bisogno di un Cristo che lo resusciti. Disgraziati i poveri Lazzari che terminano la loro carriera di amori e di dolori apparenti, senza aver incontrato il Cristo che dica loro: alzati!
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Dio viene a noi per condividere la nostra vita, vuole dialogare con noi per renderci partecipi dei suoi progetti.