Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Paradiso & Inferno
Sono un viandante sullo stretto marciapiede della terra, e non distolgo il pensiero dal Tuo volto che il mondo non mi svela.
Sono un viandante sullo stretto marciapiede della terra, e non distolgo il pensiero dal Tuo volto che il mondo non mi svela.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
Si svegliò poi si guardò attorno, vide che qualcosa non andava, poco dopo capì di essere finito all’inferno. Inizialmente il panico prese il sopravvento, guardò meglio alla sua destra è vide il suo amore la sua anima gemella. Riprese a dormire perché con lui/lei si sentiva bene, si sentiva a casa.
Sulla via per l’inferno c’è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.
Sei tu che possiedi le chiavi del tuo inferno e del tuo paradiso, sei tu che devi scegliere quale porta aprire o chiudere. Entra un po’ nell’una e un po’ nell’altra, conoscerai la vita e la sua essenza.
Se la Notte sogni il Paradiso… è perché nella Realtà stai vivendo l’Inferno.
L’inferno è ovunque, ma possiamo intravedere il paradiso in ogni momento.