Papa Paolo VI (Giovanni Battista Montini) – Vita
Non si può andare a Dio senza passare attraverso i fratelli.
Non si può andare a Dio senza passare attraverso i fratelli.
Per chi sceglie il bene lo troverà anche in chi gli fa del male, volerà al di sopra di ogni testa, la sua strada non sarà mai sporcata e filtrerà, nonostante gli eventi contrari, sempre quella luce di positività che lo conforterà e riscalderà, allora si potrà parlare di vivere e non di sopravivere.
Sebbene fosse ancora un po presto nel mio mondo mi trovavo di nuovo avvolto dalle tenebre, della luce del sole era rimasta solo l’ombra. La folta foschia urlava di un silenzio che stordiva il cervello, i pensieri si esibivano in manovre brusche ed io restavo immobile, sapendo che l’unica cosa che avrei potuto aspettare era l’alba, ma a che ora sarebbe risorto il sole?
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
Affronta ogni giorno come fosse l’ultimo, ma vivilo come fosse il primo.
La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali… Quindi, canta, ridi, balla, ama, piangi e vivi intensamente ogni momento della tua vita… prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.
La vita la conosco. L’eternità è di chi crede. Nel dubbio io mi fermerei qui.
Per chi sceglie il bene lo troverà anche in chi gli fa del male, volerà al di sopra di ogni testa, la sua strada non sarà mai sporcata e filtrerà, nonostante gli eventi contrari, sempre quella luce di positività che lo conforterà e riscalderà, allora si potrà parlare di vivere e non di sopravivere.
Sebbene fosse ancora un po presto nel mio mondo mi trovavo di nuovo avvolto dalle tenebre, della luce del sole era rimasta solo l’ombra. La folta foschia urlava di un silenzio che stordiva il cervello, i pensieri si esibivano in manovre brusche ed io restavo immobile, sapendo che l’unica cosa che avrei potuto aspettare era l’alba, ma a che ora sarebbe risorto il sole?
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
Affronta ogni giorno come fosse l’ultimo, ma vivilo come fosse il primo.
La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali… Quindi, canta, ridi, balla, ama, piangi e vivi intensamente ogni momento della tua vita… prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.
La vita la conosco. L’eternità è di chi crede. Nel dubbio io mi fermerei qui.
Per chi sceglie il bene lo troverà anche in chi gli fa del male, volerà al di sopra di ogni testa, la sua strada non sarà mai sporcata e filtrerà, nonostante gli eventi contrari, sempre quella luce di positività che lo conforterà e riscalderà, allora si potrà parlare di vivere e non di sopravivere.
Sebbene fosse ancora un po presto nel mio mondo mi trovavo di nuovo avvolto dalle tenebre, della luce del sole era rimasta solo l’ombra. La folta foschia urlava di un silenzio che stordiva il cervello, i pensieri si esibivano in manovre brusche ed io restavo immobile, sapendo che l’unica cosa che avrei potuto aspettare era l’alba, ma a che ora sarebbe risorto il sole?
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
Affronta ogni giorno come fosse l’ultimo, ma vivilo come fosse il primo.
La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali… Quindi, canta, ridi, balla, ama, piangi e vivi intensamente ogni momento della tua vita… prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.
La vita la conosco. L’eternità è di chi crede. Nel dubbio io mi fermerei qui.