Paramhansa Yogananda – Sogno
Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
Quando le lacrime bagnano i miei sogni, io li appendo al sole e torno a sperare.
Ci sono sogni che profumano l’anima d’infinito.
Vi auguro di essere nomadi, nei sogni intendo!
Credere ai sogni è come volare senza fermarsi mai in una notte dove l’unica meta è la luna.
Se i sogni sono il mio subconscio, devo assolutamente ucciderlo.
Ho ucciso le bolle di sapone, tagliato la coda alle comete, cancellati i colori all’arcobaleno, tarpato le ali agli aquiloni e rapito il sorriso ai burattini; ma i sogni son rimasti per grandi e bambini.