Pascal Luca Blanco – Omosessualità
Omofobia: omosessualità repressa, paura di se stessi.
Omofobia: omosessualità repressa, paura di se stessi.
Se l’omosessualità è una malattia potrete chiamare al lavoro dicendo: sono ancora gay, non posso lavorare!
Se le persone fossero abituate sin dall’infanzia a vedere tutti i tipi di amore, ci sarebbe sicuramente meno omofobia nel mondo.
Purtroppo il pride è diventato un’immensa e inesauribile fonte di reddito per certi gruppi, movimenti e associazioni “opportunisti” e “calcolatori” che pensano solo a far soldi con le sfilate gay che aumentano e si spargano spaventosamente per tutta l’Italia. Facciamo molta attenzione a questi pseudo-difensori dei gay, loro non sembrano dei tipi disposti a fare qualcosa per noi senza un interesse personale o convenienza politica. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma esse sono così poche che si possono contare sulle dita di una mano.
Ci sono cose che vanno contro natura molto più dell’omosessualità – cose che soltanto gli umani riescono a fare – come avere una religione o dormire in pigiama.
Ma sarà che noi “gay” abbiamo proprio bisogno di tante sfilate “pride”?
L’aquila è morta, ma Ganimede ancora sopravvive. È vivo e, anche se piuttosto passivo, qualche volta è pure attivo in me.