Pascal Luca Blanco – Stati d’Animo
Mi abbandono alla vita senza alcuna parsimonia. Lascio che gli eventi mi portino altrove e non importa dove.
Mi abbandono alla vita senza alcuna parsimonia. Lascio che gli eventi mi portino altrove e non importa dove.
Il caffè caldo della mattina m’invade i sensi, mentre pochi raggi di sole attraversano le imposte a malapena socchiuse, un leggiadro soffio di vento mi accarezza il viso ed assopisce la malinconia e solitudine, madri dell’ombra nera ancora viva. Ora non è più così, il silenzio coltiva l’anima mia come l’erba fresca nutre il gregge.
Fanculo tutte le paure, le lacrime e le delusioni raccolte fino ad oggi. Fanculo tutta quella gente ignorante e falsa che abbiamo incrociato. Fanculo chi ha provato a fregarci con bugie e calunnie. Fanculo a tutti. Perché la vita è una sola ed è fatta per essere vissuta, non per stare fermi a pensare a quanto siamo stati sfortunati, delusi e ingannati. Fanculo. Oggi è toccato a me piangere e a voi ridere, ma domani sicuramente sarò io a ridere e magari voi a piangere!
L’illusione è l’ultima a morire.
Non mi accontento di un attimo… perché, anche se indelebile, ne rimane solo il ricordo astratto.
Le mie ansie le ho sempre scaricate di notte. Tra risvegli improvvisi e senso di panico, poi con il tempo e tanta buona volontà, ho imparato a gestirmi meglio. A utilizzare e vivere la giornata nella sua interezza. Ma se qualcosa ogni tanto non va, la notte si fa sentire.
Mi piacerebbe mettere il cuore dentro il cassetto del comodino a far compagnia ai miei sogni quando vado a letto. Loro non hanno idea del rumore che fanno.