Pasquale Beneduce – Vita
A volte nel momento in cui cominci a sorridere e a pensare che tutto stia ricominciando, un attimo dopo ti rendo conto che ciò che di bello avevi vissuto in precedenza, era solo l’inizio della fine.
A volte nel momento in cui cominci a sorridere e a pensare che tutto stia ricominciando, un attimo dopo ti rendo conto che ciò che di bello avevi vissuto in precedenza, era solo l’inizio della fine.
Nasce e cresce con delle concezioni, poi tradisce e ferisce perdendo le sue ambizioni.
Una vita senza ostacoli è insipida.
Piangono le persone vere e fatte di umiltà e sensibilità. Piangono quelli che mettono cuore e anima in ciò che fanno. Piangono quelli che non invidieranno mai chi non sa piangere.
Impara a vivere rovesciando le prospettive della vita, valuta tutto quello che ti toglie ed accetta quello che ti dà.
Voglio tornare bambino, voglio annusare la Coccoina, voglio spalmarmi il Vinavil e poi togliermelo come se fosse una pellicina. Voglio usare i pennarelli per poi avere tutte le dita piene di piccole striscette colorate. Voglio rubare la merenda ai grandi. Voglio credere che il mio soldatino si sposti all’ultimo momento e schivi il proiettile. Voglio credere che l’astronauta è un lavoro che si può fare solo di notte, perché di giorno non ci sono le stelle per atterrare. Voglio credere che un mio amico è un mio amico per sempre, e non ti tradisce mai. Ma soprattutto voglio credere che Babbo Natale il carbone te lo porta solo se sei stato cattivo.
Beato chi può dire a se stesso: io ho asciugato una lacrima.