Pasquale Festa Campanile – Politica
– Il Duce della Dacia ci conduce in Cappadocia.- Dici Decio?
– Il Duce della Dacia ci conduce in Cappadocia.- Dici Decio?
Tutti i politici sono concordi nel dire che disprezzano la violenza ma non passa giorno che con i loro comportamenti non facciano qualcosa per farla diventare l’unica scelta possibile anche per il più mite dei cittadini.
A un giornalista che gli chiedeva chi fosse il grande politico, Kruscev, che a suo modo lo era, rispose: “Chi promette di costruire ponti anche dove non ci sono fiumi”. La Prima Repubblica di grandi politici ne ha avuti a iosa. Basta vedere i ponti costruiti dove non ci sono nemmeno torrenti o ruscelli.
Tutti i reazionari sono delle tigri di carta.
Chi si è autonominato nuovo padrone del paese alla prima occasione utile ha dimostrato di essere servo, padrone e complice di quelli che ha combattuto, a parole, per arrivare. Ormai questo paese non è neppure più capace di partorire (buoni) dittatori.
In un grande Paese democratico la libertà di stampa non è mai sufficiente.
La più pericolosa delle malattie degli italiani è la politica, e purtroppo la sanità di stato non potrà mai curare quel tipo di malati perché se guarissero sarebbe la sanità di stato ad ammalarsi gravemente.