Pasquale Maisto – Vita
La vita è tutta nell’attimo che ci attraversa. Occorre “il senso dell’essere” dentro quell’attimo per ritrovare la verità profondità dell’esistenza.
La vita è tutta nell’attimo che ci attraversa. Occorre “il senso dell’essere” dentro quell’attimo per ritrovare la verità profondità dell’esistenza.
L’odio e l’invidia sono il pane quotidiano di chi non ha vita.
Pattinando sopra il ghiaccio sottile, la nostra speranza di salvezza sta nella velocità.
Per imparare a leggere la vita è necessario che l’anima si metta in ginocchio davanti a essa. Se l’ego grida e fa rumore confonderà la realtà, convincendosi di conoscere la verità e di essere nella giusta ragione solamente se segue e si schiera dalla parte di quella parte del mondo che passa, che tutto toglie e niente dona.
Siamo gli inermi in armi potenti attenti, sorprese in vista è pronta la lista.
Il meschino è colui che prende la vita degli altri e se la mette sotto i piedi calpestandola ad ogni passo.
Vita mia, non comune la tua sorte, non a tutti gli è dato l’opportunità di chiedersi perché? Trattata come una puttana, volte ti ho ascoltata, a volte, invece, ti ho fatta tacere. Come l’onda del mare, sfrenata nella tempesta e poi la quieta, alla ricerca affannosa di una riva, sulla quale infrangersi, dove poter riposare. Quanti segreti, quante speranze addormentate, quanti velieri affondati per sempre, ma solo a tratti riesco a comprenderti, vita mia.