Pasquale Trotta – Informatica
I mangiatori di Quiche leggono i manuali per le applicazioni. Il vero programmatore per capire come funziona un’applicazione in 20 secondi impara a memoria tutto il codice esadecimale.
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Siccome sono un informatico quando porto l’auto dal meccanico gli chiedo di riconfigurare le ruote, fare un backup del motore ed aggiornare i driver dell’olio.
Siamo anime online.
Ops! Mi sono persa… mi ritroverò su google.
Quando dici “Ho scritto un programma che ha mandato Windows in crash,” la gente ti guarda stupita e dice, “Hey, io [i crash] li ho avuti col sistema, gratis.”
Certo, ci si può innamorare di una persona conosciuta virtualmente su una chat… Ma, purtroppo, tante volte la verità vera è completamente diversa dalla verità virtuale…
Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all’Inferno o in Paradiso. – Salve, sono Dio – si presenta – avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti Microsoft Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua “creatura” sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l’eternità, se all’Inferno o in Paradiso… – Beh, grazie – fa Bill Gates – allora andiamo a vedere prima l’Inferno! Scendono le scale fino all’Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un’acqua cristallina. – WOW – dice Bill – se questo è l’Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo! Dio e Bill Gates emergono dall’Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l’arpa. – Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma… vuole mettere con l’Inferno? – dice Gates dando di gomito a Dio – Scelgo l’Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all’Inferno. Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. – Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos’è questo? Dov’è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? – Eh… – fa Dio – quello era lo screen saver!
Siccome sono un informatico quando porto l’auto dal meccanico gli chiedo di riconfigurare le ruote, fare un backup del motore ed aggiornare i driver dell’olio.
Siamo anime online.
Ops! Mi sono persa… mi ritroverò su google.
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Certo, ci si può innamorare di una persona conosciuta virtualmente su una chat… Ma, purtroppo, tante volte la verità vera è completamente diversa dalla verità virtuale…
Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all’Inferno o in Paradiso. – Salve, sono Dio – si presenta – avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti Microsoft Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua “creatura” sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l’eternità, se all’Inferno o in Paradiso… – Beh, grazie – fa Bill Gates – allora andiamo a vedere prima l’Inferno! Scendono le scale fino all’Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un’acqua cristallina. – WOW – dice Bill – se questo è l’Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo! Dio e Bill Gates emergono dall’Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l’arpa. – Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma… vuole mettere con l’Inferno? – dice Gates dando di gomito a Dio – Scelgo l’Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all’Inferno. Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. – Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos’è questo? Dov’è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? – Eh… – fa Dio – quello era lo screen saver!
Siccome sono un informatico quando porto l’auto dal meccanico gli chiedo di riconfigurare le ruote, fare un backup del motore ed aggiornare i driver dell’olio.
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Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all’Inferno o in Paradiso. – Salve, sono Dio – si presenta – avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti Microsoft Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua “creatura” sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l’eternità, se all’Inferno o in Paradiso… – Beh, grazie – fa Bill Gates – allora andiamo a vedere prima l’Inferno! Scendono le scale fino all’Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un’acqua cristallina. – WOW – dice Bill – se questo è l’Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo! Dio e Bill Gates emergono dall’Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l’arpa. – Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma… vuole mettere con l’Inferno? – dice Gates dando di gomito a Dio – Scelgo l’Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all’Inferno. Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. – Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos’è questo? Dov’è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? – Eh… – fa Dio – quello era lo screen saver!