Pasqualino Clemente – Religione
Il Signore, al predicare, preferisce il praticare.
Il Signore, al predicare, preferisce il praticare.
Difendiamo l’integrità della dottrina cattolica. Il relativismo, cioè il lasciarsi portare qua e là da qualsiasi vento di dottrina, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.
La storia accusa l’uomo dei reati commessi verso l’umanità; l’esistenza di Dio, essendogli preesistito, lo scagiona.
Dio non vuole essere usato come l’ombrello che usiamo solo quando piove.
Egli cercò di diventare occhi per il cieco, orecchi per il sordo e grido sulle labbra di coloro la cui lingua era stata serrata. Il suo desiderio era di essere la tromba con cui potessero arrivare al cielo le moltitudini che mai avevano avuto voce.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.
Fra gli angeli di Dio il più servizievole è Lucifero. Intrappolato irrimediabilmente nei suoi infiniti tentativi, illustra il “male” all’uomo, concedendogli implicitamente dettagliata conoscenza senza riuscire a scalfirne le scelte finali.