Pasqualino Clemente – Religione
Il servo approvato da Dio, è vero servo.
Il servo approvato da Dio, è vero servo.
Che Dio sia morto o no, è impossibile tacerne: c’è stato per tanto tempo.
Ognuno di noi ha dentro di se una voce, quella della coscienza, ascoltala, è la voce della tenerezza di Dio. Non fingere di non sentirla perché ti allontaneresti dalla verità.
Quando Cesare, dopo essersi preso tutto quanto compete a Cesare, comincia subito con insistenza ancora maggiore, ad esigere da noi quanto spetta a Dio, guai se gli cediamo!
La vera fede acquieta l’anima e produce una forza interiore capace di condurci oltre l’immaginabile.
Tre sono le credenze religiose collocate sopra tutte le altre nella universalità dei comuni giurati: la vita è bella e degna che severamente e magnificamente la viva l’uomo rifatto intiero nella libertà; l’uomo intiero colui che sa ogni giorno inventare la sua propria virtù, per ogni giorno offrire ai suoi fratelli un nuovo dono; il lavoro, anche il più umile, anche il più oscuro, se sia bene eseguito, tende alla bellezza e orna il mondo.
Quando bestemmio non voglio essere contraddetto.