Passe Partout – Politica
Per la mia campagna elettorale ho speso 400 milioni per poster, 330 milioni di spot in tv, 150 in depliant, 150 per cene e omaggi vari. Se non vengo eletto sono rovinato. Se invece vengo eletto siete rovinati voi.
Per la mia campagna elettorale ho speso 400 milioni per poster, 330 milioni di spot in tv, 150 in depliant, 150 per cene e omaggi vari. Se non vengo eletto sono rovinato. Se invece vengo eletto siete rovinati voi.
La determinatezza non è il linguaggio della politica.
In politica stare all’opposizione dovrebbe essere la scuola per imparare poi a governare, invece è la scuola per imparare a rubare.
Ci sono tre gruppi che nessun primo ministro inglese potrebbe provocare: il Vaticano, il ministero del tesoro e i minatori.
Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l’annunciatrice.
Ulula il vento ed infuria la tempesta. In questa situazione, nel recente passato, chi era al timone della malconcia navicella Italia, per salvare il salvabile, ha adottato delle misure cautelative alquanto opinabili. Piccole imprese, artigiani, ceto medio e la larga base dei lavoratori sono stati colpiti pesantemente dalla mannaia salva Italia. I grandi patrimoni sono stati “sapientemente” risparmiati e protetti. Le banche sono state “generosamente” aiutate. Questa strategia, darsi la zappa sui piedi, ha ovviamente prodotto i suoi frutti avvelenati e funesti. Adesso, che siamo chiamati ad esprimere il nostro voto alle urne, il responso dovrebbe essere univoco. Un passo falso e potremmo trovarci alla mercè della potente nazione tedesca.
Il quotidiano buonsenso popolare è sempre un passo avanti rispetto alle teorie dei politici.