Patrice Sangiorgio – Vita
Ho imparato più dal crimine che dalla chiesa.
Ho imparato più dal crimine che dalla chiesa.
Ho corso 1000 vie,in una di queste mi son perso.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato l’amore.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato gli amici.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato la felicità.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato il dolore.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato il sorriso.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato la paura.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato il coraggio.Ho corso 1000 vie,in una di queste ho trovato la semplicità.Ho corso 1000 vie,e ho trovato tutto ciò che si può avere dalla vita.
La vita è un puzzle senza immagine di riferimento.
Quanto piace al mondo è breve sogno.
La vita è in sé un contenitore vuoto, neanche di così pregevole fattura. È ciò che decidiamo di mettere dentro che fa la differenza.
Non esiste luce senza buio, ne sogni senza realtà, e tanto meno gioia senza dolore, in tutto esiste l’esatto contrario. Forse è proprio questo che rende la vita così meravigliosamente viva, possiamo decidere di essere l’immenso e anche il suo contrario.
“Esperienza” è quasi sempre sinonimo di “corazza”. Questo ovviamente assume una valenza tanto positiva quanto negativa. Ma ogni cosa nella nostra esistenza ha le sue due facce. La corazza rende forti, ci prepara con discreto anticipo a riceve i colpi o addirittura ci spinge a trovare in tempo la traiettoria per evitare che quell’imprevisto o problema si verifichi. Ma sfuggire la probabilità che qualcosa accada implica anche evitare fin dal principio di fare alcune scelte. Può manifestarsi sotto forma di una specie di preclusione a priori. Ma ritengo sia normale. Il “lanciarsi in ogni esperienza impulsivamente” il più delle volte è riconducibile proprio all’inesperienza.