Patrizia Campione – Frasi d’Amore
I gesti d’amore non hanno bisogno di un motivo, si fanno e basta.
I gesti d’amore non hanno bisogno di un motivo, si fanno e basta.
L’amore è difficoltà.
Io e l’amore non siamo più compatibili da un pezzo ormai, ci siamo intesi fra un Martini e una Winston.
L’amore di cui ti vesto ogni giorno è un abito su misura perfetto.
Se l’universo tutto ad un tratto potesse parlarmi, mi direbbe che la sua stella preferita sei tu.
Noi riusciamo ad essere gli amanti perfetti di noi stessi e spesso questo sentimento viene…
Il primo giorno urli e piangi. Il secondo piangi e basta. Dal terzo al centesimo piagnucoli. Al centunesimo cadi in crisi e senti che non ce la potrai fare. Al centotrentunesimo conosci un altro. Al duecentesimo ti lascia anche l’altro. Al trecentesimo tu e il primo tornate amici, vi volete bene. Mai come adesso siete stati felici. Meglio il forte legame che la storia di prima. Il giorno dopo ti sbilanci e lo baci, credi per il forte legame, ma senti che forse c’è qualcosa di più. Poi piagnucoli ancora un po’.Intanto oltre alla tristezza fai anche tante belle cose con gli amici, la vita e la tua fantasia. Con loro ti crei un mondo ormai troppo distante dal suo e troppo bello, tanto che nemmeno lui osa metterci piede. Poi in questo tuo mondo bello un giorno si socchiude una porta e devi scegliere: o uscire e sbattere la porta o aspettare in silenzio che (il primo) entri. Oppure ancora puoi buttarti dalla finestra!
L’amore è difficoltà.
Io e l’amore non siamo più compatibili da un pezzo ormai, ci siamo intesi fra un Martini e una Winston.
L’amore di cui ti vesto ogni giorno è un abito su misura perfetto.
Se l’universo tutto ad un tratto potesse parlarmi, mi direbbe che la sua stella preferita sei tu.
Noi riusciamo ad essere gli amanti perfetti di noi stessi e spesso questo sentimento viene…
Il primo giorno urli e piangi. Il secondo piangi e basta. Dal terzo al centesimo piagnucoli. Al centunesimo cadi in crisi e senti che non ce la potrai fare. Al centotrentunesimo conosci un altro. Al duecentesimo ti lascia anche l’altro. Al trecentesimo tu e il primo tornate amici, vi volete bene. Mai come adesso siete stati felici. Meglio il forte legame che la storia di prima. Il giorno dopo ti sbilanci e lo baci, credi per il forte legame, ma senti che forse c’è qualcosa di più. Poi piagnucoli ancora un po’.Intanto oltre alla tristezza fai anche tante belle cose con gli amici, la vita e la tua fantasia. Con loro ti crei un mondo ormai troppo distante dal suo e troppo bello, tanto che nemmeno lui osa metterci piede. Poi in questo tuo mondo bello un giorno si socchiude una porta e devi scegliere: o uscire e sbattere la porta o aspettare in silenzio che (il primo) entri. Oppure ancora puoi buttarti dalla finestra!
L’amore è difficoltà.
Io e l’amore non siamo più compatibili da un pezzo ormai, ci siamo intesi fra un Martini e una Winston.
L’amore di cui ti vesto ogni giorno è un abito su misura perfetto.
Se l’universo tutto ad un tratto potesse parlarmi, mi direbbe che la sua stella preferita sei tu.
Noi riusciamo ad essere gli amanti perfetti di noi stessi e spesso questo sentimento viene…
Il primo giorno urli e piangi. Il secondo piangi e basta. Dal terzo al centesimo piagnucoli. Al centunesimo cadi in crisi e senti che non ce la potrai fare. Al centotrentunesimo conosci un altro. Al duecentesimo ti lascia anche l’altro. Al trecentesimo tu e il primo tornate amici, vi volete bene. Mai come adesso siete stati felici. Meglio il forte legame che la storia di prima. Il giorno dopo ti sbilanci e lo baci, credi per il forte legame, ma senti che forse c’è qualcosa di più. Poi piagnucoli ancora un po’.Intanto oltre alla tristezza fai anche tante belle cose con gli amici, la vita e la tua fantasia. Con loro ti crei un mondo ormai troppo distante dal suo e troppo bello, tanto che nemmeno lui osa metterci piede. Poi in questo tuo mondo bello un giorno si socchiude una porta e devi scegliere: o uscire e sbattere la porta o aspettare in silenzio che (il primo) entri. Oppure ancora puoi buttarti dalla finestra!