Patrizia Cristiani – Sogno
Ho un sogno e se tu non verrai con me diventerà un incubo!
Ho un sogno e se tu non verrai con me diventerà un incubo!
Si può amare un sogno? Sì! Perché certi sogni sono quella parte testarda, ostinata e resistente di ciò che continuiamo a volere e farci bastare ma che non ci è dato avere totalmente nella realtà!
Le domande che ho sono maggiori delle risposte che posso dare, ma i miei sogni, sono mille in più di quelli che riesci a immaginare.
Noi possiamo anche decidere di abbandonare i nostri sogni, ma i nostri sogni non ci abbandonano mai. Si nascondono in un angolino del cuore in attesa di tempi migliori.
Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
Non c’era nessuna risposta, altro che quella che la vita dà a tutte le questioni più complicate. E la risposta è questa: bisogna vivere secondo le necessità della giornata, cioè, dimenticare. Dimenticare nel sogno non è più possibile, almeno finché venga la notte: impossibile ora tornare a quella musica che cantavano le donne-ampolle; dunque bisogna dimenticare nel sogno della vita.
Questa notte ci troviamo allo stesso posto, alla stessa ora, nello stesso sogno, solo io e te. Ti va?