Patrizia Luzi – Comportamento
Da oggi correrò un forte rischio, quello di vivere senza inibizioni che frenano la mia voglia di libertà!
Da oggi correrò un forte rischio, quello di vivere senza inibizioni che frenano la mia voglia di libertà!
La rabbia mi porta al silenzio, perché se parlassi quando sono arrabbiata direi le stesse cose di quando non lo sono ma, in maniera sbagliata, allora preferisco aspettare che scemi questa rabbia e la lucidità per parlare civilmente.
Io spesso mi chiedo cosa vuole realmente la gente. Se sei schietta e diretta sei arrogante e presuntuosa. Se eviti discussioni ti definiscono fessa. Beh, io questa sono e questa rimango. Se ho una cosa da dire la dico, punto: Pensate di me ciò che volete!
L’avaro a furia di privazioni si ammala e perde averi e salute.
Paura: non aver fiducia in sé stessi. Paura di cosa! Di soffrire? Di morire? Di non essere “all’altezza”? Di non riconoscere il canto dal pianto? Paura del confronto e della strada buia, paura di voltarsi e di trovarsi soli; paura di trovarsi e di non credere di averlo fatto. Parlare, tacere, credere di scoprire ciò che non siamo e che vorremmo essere. Paura di essere dimenticati (da chi?). Paura di trovare un amico (sana paura).
Non posso competere con lei. No, non è vero. Potrei farlo, migliorarmi per poterti piacere. Il fatto è che non voglio farlo, e sai perché? Perché tu mi conosci, sai come sono dentro, mi hai ascoltata quando ero in uno stato pietoso e questo è più che sufficiente. È sufficiente a capire se una persona ti piace, se provi qualcosa per lei. E tu non provi niente per me, perché non sono abbastanza. E sai cosa? Sono stufa di migliorare per gli altri. Quando dovrò farlo, lo farò per me stessa. Quindi sì, mi piaci, molto. Forse sono innamorata di te, ma lascerò andare. Credo sia questa l’unica cosa che mi permetterà davvero di migliorare.
Il sapore della pura passione ci fa guardare le cose senza pensare ai risultati.