Patrizia Luzi – Felicità
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.
La felicità dura un secondo, ma si ricorda per tutta la vita.
L’uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi. Essere sempre infelici, ma non troppo, è condizione “sine qua non” di piccole e intermittenti felicità.
Corriamo e raggiungiamo le mete del mondo credendo di afferrare la felicità. Desideriamo delle cose e le otteniamo, bramiamo il superfluo e lo palpiamo, ci si arricchisce di cose che ingannano le nostre aspettative, e trattiamo come rifiuti le cose più vere, più genuine, l’abbraccio di un amico, il sorgere del sole, la bellezza di un tramonto, la ricchezza di un bacio. Mentre la vita scorre perdiamo di vista le sue cose semplici, ma ineguagliabili!
Un amore a senso unico è un macigno nel cuore!
La ricerca della felicità è talvolta la felicità stessa.
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.