Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Se non mi trovi più cercandomi con gli occhi, vuol dire che sono dentro di te perché mi porti nel tuo cuore e se ci tieni veramente a me, anche se siamo lontani, ci rimarrò per sempre.
Se non mi trovi più cercandomi con gli occhi, vuol dire che sono dentro di te perché mi porti nel tuo cuore e se ci tieni veramente a me, anche se siamo lontani, ci rimarrò per sempre.
C’e differenza tra il dormire insieme e il dormire abbracciati!
Essere libera, essere me stessa è quello che non voglio smettere di fare, essere libera con te è la mia tranquillità!
Oggi, mi taglio. Mi taglio fuori dal mondo, mi costringo in un angolo, senza fiatare, sennò le prendo. Oggi, mi taglio con una forbice a zig-zag e ghirigori e mi faccio venire i brividi quando le due lame non mi prendono bene la pelle e vanno di liscio, masticando appena e non tranciando di netto. Nell’ampiezza d’angolo della forbice aperta, ci sta tutta la mia ansia, l’attesa di uno “zac” che vibra nell’aria e che mi fa male ancor prima di farmene davvero; nella forbice chiusa, ci sto io, stretta, stretta, senza respiro, incastrata. Forbici in mano a sadiche Parche che tessono e recidono i fili del mio destino.
Le cose brutte nella vita le dimentico sempre!
Con il dolore mi sono fortificata, ripresa, a volte con fatica. Ma ha reso più intenso poi il momento della felicità, seppure di breve durata.
Io sono così e se così non fossi, bisognerebbe diventarlo per esserlo fino in fondo perché, in fondo, non vorrei mai essere diversa o essere altrimenti.