Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Sono stanca di essere sempre io a fare il primo passo. Quindi ora aspetto, chi mi pensa mi scriva, chi sente la mia mancanza mi cerchi, chi dice di volermi bene davvero me lo dimostri.
Sono stanca di essere sempre io a fare il primo passo. Quindi ora aspetto, chi mi pensa mi scriva, chi sente la mia mancanza mi cerchi, chi dice di volermi bene davvero me lo dimostri.
Ogni vissuto ha una sua verità, una sua “storia vera”, una sua autentica emozione.
Ci sono delle cose che rimangono impresse sulla pelle, e non fanno più male.
Ciò che sono oggi è il risultato di ciò che mi è stato fatto ieri, il peggio non mi ha reso peggiore, ma solo diversa.
Forse un giorno capirai che io non sono la tua mancanza, ma la tua presenza, non sono il tuo vuoto ma la tua completezza, sono il tuo domani, il tuo futuro, sono il tuo angelo che ti prende la mano e che ti dona il suo cuore, che c’è sempre quando gli altri ti abbandonano nei momenti di necessità. Io ci sono e ci sarò sempre per te, finché tu vorrai.
Sento che si sta delineando il mio cerchio, ma prima che si chiuda voglio tenere ancora il compasso tra le dita.
Ho il brutto vizio di ferire me stessa prima di ferire gli altri. Di tutelare chi amo a costo di ferirmi non una ma mille volte. Ho l’abitudine di mettermi nei panni altrui prima di fare delle scelte. Se questa è una colpa va bene. Se questo è sbagliato va bene. Però questa sono io e questa è la sacrosanta verità.