Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Come vedi non ti cerco più, resto alla distanza a cui mi tieni e anche di più se posso. Essere delusa è dir poco, è proprio vero al peggio non c’è mai fine.
Come vedi non ti cerco più, resto alla distanza a cui mi tieni e anche di più se posso. Essere delusa è dir poco, è proprio vero al peggio non c’è mai fine.
Non ci ho mai tenuto tanto al mangiare. Lo so che tanta gente va pazza per il cibo. A me invece il cibo mi annoia. Il liquido mi va giù bene, le cose solide mi s’impongono.
Credo che subire un torto sia paragonabile al morso di zanzara: la puntura arriva come un colpo basso, scorretto inaspettato e senza un motivo apparente. Ci risulta insopportabile, ma cerchiamo di non pensarci dicendoci che non ne vale la pena o c’è il rischio di farci del male gratuito. Alla fine però cediamo all’impulso e non riusciamo a smettere di rimuginarci sopra, come quando facciamo una croce sul pizzico e nonostante tutto iniziamo a grattarci con frenesia, e non ci fermiamo più, nemmeno se inizia ad uscire il sangue… certo, fa male… e tanto… tuttavia, ci sembra anche di sentirci meglio… come quando non vogliamo accettare l’evidenza e ci inventiamo una scusa, una spiegazione satura di bugie che ci fa sentire sollevati.
Le parole sono ritardatarie croniche; si presentano perfette, eleganti, sull’uscio della gola quando la festa è ormai finita.
E poi arriverà il tempo in cui lei tornerà a ridere, a cantare e a ballare. Tornerà con gli occhi diversi e con il viso più gentile, quella dolce espressione di chi torna ad arrendersi alla vita. Imparerà che il mondo è diverso da come lei lo vede, è un posto meraviglioso se solo sai guardare oltre. Guarderà a fondo, nelle piccole sfumature di questo pianeta, e tornerà di nuovo l’alba nel suo cuore. Si lascerà accarezzare dalla vita perché, in questa odissea di emozioni, si salverà per essere felice per sempre.
Non ho rimpianti, non ho rimorsi, ho solo la colpa di averti voluto troppo bene…
E se ti dicessi che si può piangere senza versare una lacrima o morire senza che cuore si fermi mai, anzi vada come al solito o forse più forte?