Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Non sopporto più di essere sempre la prima ad andare verso gli altri per cercare di comprendere, parlare, spiegare, mentre gli altri se ne fregano altamente di come potrei stare io.
Non sopporto più di essere sempre la prima ad andare verso gli altri per cercare di comprendere, parlare, spiegare, mentre gli altri se ne fregano altamente di come potrei stare io.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
Non bevo per dimenticare… perché non servirebbe a niente… bevo per allontanarmi da questa tremenda realtà almeno per un po’, e poi nel caso dovessi pensarti lo farei con un sorriso che di certo non ha un senso.
Anche se odio esserlo sai perché sono triste? Sono triste perché è molto meglio esserlo costantemente che perdere la felicità. Essa è fugace, una volta persa accuserei il colpo dieci volte più forte.
Mi dicono di essere felice perché io un lavoro ce l’ho, ma non dovrei anche avere una vita oltre quello?
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Mi piace chi mi fa ridere, chi mi fa pensare, purtroppo amo chi mi fa soffrire…