Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Sono buona, gentile, educata, ma quando serve so anche mandarti dritto a fanculo!
Sono buona, gentile, educata, ma quando serve so anche mandarti dritto a fanculo!
Ogni uomo alla fine incontra la sua Waterloo.
L’amica più discreta è la notte, l’unica a cui confessiamo di tutto.Il buio custodisce segreti che solo le stelle conoscono.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l’anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell’inverno del cuore.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Inutile ostinarsi a bussare ad una porta chiusa, se dall’altra parte c’è chi non la vuole aprire. Sappi che ho lasciato il cuore là dentro, niente me lo ridarà indietro. Ti chiedo solo di non calpestarlo di più. Al prossimo colpo smetterà di battere.
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Ogni uomo alla fine incontra la sua Waterloo.
L’amica più discreta è la notte, l’unica a cui confessiamo di tutto.Il buio custodisce segreti che solo le stelle conoscono.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l’anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell’inverno del cuore.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Inutile ostinarsi a bussare ad una porta chiusa, se dall’altra parte c’è chi non la vuole aprire. Sappi che ho lasciato il cuore là dentro, niente me lo ridarà indietro. Ti chiedo solo di non calpestarlo di più. Al prossimo colpo smetterà di battere.
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Ogni uomo alla fine incontra la sua Waterloo.
L’amica più discreta è la notte, l’unica a cui confessiamo di tutto.Il buio custodisce segreti che solo le stelle conoscono.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l’anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell’inverno del cuore.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Inutile ostinarsi a bussare ad una porta chiusa, se dall’altra parte c’è chi non la vuole aprire. Sappi che ho lasciato il cuore là dentro, niente me lo ridarà indietro. Ti chiedo solo di non calpestarlo di più. Al prossimo colpo smetterà di battere.
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.