Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Di natura sono così, non riesco a cambiare, a tutti indistintamente so dare tanto affetto, amicizia, sorrisi, ma soprattutto tanti vaffanculo quando se li meritano!
Di natura sono così, non riesco a cambiare, a tutti indistintamente so dare tanto affetto, amicizia, sorrisi, ma soprattutto tanti vaffanculo quando se li meritano!
Macerie color indaco, che le cose sfatte e distrutte hanno il livido delle percosse interne.
Echeggia dentro me, un sapore antico, ma il mio intelletto si avvale di amor proprio, dunque non me ne voglia il passato, non ho che farmene, in fondo preservo soltanto i bei pensieri. I dolori li lascio cadere in un fosso, ormai stracolmo di tempo, di ore, di giorni.
Certi incontri sono destinati dalla vita sono sempre d’apprendimento. Non si sa perché alcune persone possono piacere più di altre: uno sguardo, un particolare attimo della tua vita, una parola giusta al momento giusto, forse! Attrazione, passione ed innamoramento e tutto s’illumina, diventa più bello, anche i problemi sembrano meno pesanti e problematici! Senti una nuova energia un nuovo battito del cuore come se il suo solito ritmo fosse cambiato. L’amore vero si costruisce con il tempo, con la dedizione, il sacrificio, la tolleranza, la vicinanza del “profondo” Sicuramente con la voglia ed il desiderio di crescere con l’altro nel sentimento. Solo l’amore costante può tenere viva e ardente la passione! Le belle parole non sono sufficienti, occorre dare con il cuore e dimostrare con l’anima! L’amore si nutre di sincerità e considerazione, non può dirsi tale quando è intriso di vigliaccherie, menzogne ed egoismo!
Quando si vogliono valutare le condizioni di un uomo in quanto alla sua felicità, non bisogna chiedere cosa lo diverte, ma che cosa lo rattrista.
Chiudo gli occhi e mi lascio accarezzare dai ricordi di dolci parole che come vento caldo si posano su di me, mi attraversano, mi scuotono e come foglia al vento mi lascio trasportare.
Avevano capito che l’esistenza è un continuo andare dall’alto verso il basso come le valanghe, fino a trovare il fondo e fermarsi per sempre.